"Chi concepisce la crisi europea come sostanzialmente economica, rischia di essere facilmente accecato e di non vedere quello di cui si tratta davvero: e cioè di creare un'Europa capace di trovare risposte ai radicali cambiamenti e alle grandi sfide senza ricadere nell'odio contro gli stranieri e nella violenza. Nella crisi dell'Europa si fa girare tutto intorno ai debiti, deficit di bilancio, problemi finanziari. Ma la vera questione, più profonda, è questa: quanto l' Europa può essere o diventare solidale, quanto ha la necessità di essere solidale?
Chi equipara l'Europa all'euro ha già abbandonato l'idea di Europa!
L' Europa è una unione di nazioni che erano un tempo culture mondiali e grandi potenze, le quali cercano ora una via d'uscita dalla loro storia bellicosa. Nell'alterigia con cui i nordeuropei guardano ai paesi del Sud considerati pigri e indisciplinati è ravvisabile una dimenticanza della Storia ed è un'ignoranza culturale addirittura "brutale"!
Ulrich Beck, da "Europa tedesca" - 2013 .